martedì 7 aprile 2009

I broccoli proteggono lo stomaco!

BENE. Oggi va bene! Papà sta meglio, ed io con lui. Si alza più spesso, i valori del sangue sono migliorati, ha fatto la sua blanda chemioterapia e cambiando terapia antalgica sembra che anche i dolori si siano attenuati. Ottimo! Ottimo! Ottimo! I due giorni scorsi sono stati disastrosi, continuava a dire: "Tra poco vi lascio"... e mentre dormiva tra un dolore ed un altro, mentre lo accarezzavo, ne ho fatti di pianti con quella frase nella testa! Ma oggi no, oggi è una giornata sorridente!
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Le mie tarte sono in giro da qualche giorno, hanno iniziato regolarmente a magiare come delle maialine e stanno aumentendo di peso a vista d'occhio, soprattutto Pera! Speriamo che quest'anno mi regali due o tre ovetti fecondi :o)
Finalmete riesco ad essere più serena e a vedere anche oltre, fra qualche mese. Devo andare a trovare un'amica a Livorno a maggio, devo preparare l'incubatrice per le uova... non vedo l'ora di far vedere a papà quanto è piccola una tarta neonata! Sìsì, il mio Chanel è piccolino, nato nel 2008, ma ho visto piccoli anche di 10g da un'amica, lui invece è cicciotto, 25g di curiosità! :o)
Ma veniamo ad una notiziuccia alimentare!
(non so se sono io che sono arrugginita nel cercare le notizie, o se c'è scarsità di queste! :o( )

Buone notizie dal banco del verduriere: basta una piccola porzione di broccoli ogni giorno per tenere a bada un batterio diffuso e potenzialmente pericoloso come l’Helicobacter pylori, la cui infezione è fra le cause principali di ulcere e tumori gastrici. Il che però, avvisano gli esperti, non significa ridurre effettivamente i rischi di cancro allo stomaco.
La conferma arriva da un piccolo studio su 48 uomini e donne giapponesi portatori, come milioni di persone al mondo, del batterio. Una parte di loro ha mangiato tutti i giorni 70 grammi di germogli freschi di broccoli, ovvero raccolti tre giorni dopo che sono spuntati dalla terra. Un altro gruppo ha assunto la stessa quantità di germogli di erba medica. Dopo due mesi, chi aveva ingerito la dose quotidiana di broccoli (e non dell’erba-placebo) ha mostrato una marcata riduzione dei segni di presenza dell’Helicobacter, come l’urea nel test del respiro e altri marcatori dell’infiammazione gastrica provocata dall’intruso. Finita la dieta speciale, però, i marcatori sono tornati ai livelli iniziati, segno che i broccoli hanno attenuato, ma non eradicato, l’infezione. Il lavoro è stato descritto dagli autori, ricercatori dell’università di Tokyo e della Johns Hopkins University di Baltimora, sulla rivista Cancer Prevention Research.
Il merito è tutto di un componente di cui i broccoli, specie se raccolti in fase precocissima, sono ricchi: il sulforafano. Probabilmente poco noto ai buongustai, questa molecola è invece ben conosciuta ai ricercatori, che l’hanno messa alla prova in almeno una cinquantina di studi in tutto il mondo sui tumori dell’ovaio, colon, mammella, utero, prostata, vescica e contro il glioblastoma. Testato su topi, pazienti e cellule tumorale, il sulforafano ha mostrato una certa attività antiangiogenica (capace di bloccare la crescita dei nuovi vasi sanguigni che nutrono il tumore) e antiproliferativa. Qualche anno fa gli esperti dell’università dell’Illinois sulla rivista Phytochemistry hanno spiegato che il massimo effetto del sulforafano si ha quando viene scaldato per 10 minuti a 60 gradi, praticamente a crudo. Il consiglio, allora, è di cuocere i broccoli a vapore per tre o quattro minuti.

Donatella Barus

5 commenti:

Anonimo ha detto...

ciao Raffaella, sono felicissima per te e tuo papà :-) guardare avanti e fare progetti è la cosa migliore che puoi fare,per te e per lui..
Anche la mia tartaruga d'acqua si è svegliata, comincia a scorazzare nella sua vasca!
Che belle le tartarughine!!Pensavo che in cattività si riproducessero difficilmente..evidentemente non è così!
Un abbraccio
Elisabetta

mithril ha detto...

Grazie!
Tu come stai? Il tuo papà? Non te lo domando per non essere indiscreta, ma ho a cuore tutti voi che leggete :o)

Ti assicuro che le tarte in cattività si riproducono molto più delle tarte wild, in quanto gli amanti tartarugai (hihihi) usano molte più accortezza, tipo, appunto, l'incubatrice, per far nascere tutte le uova :o)

Bacioooooooooo!!!

Anonimo ha detto...

Io sto bene,mio papà sta bene..non te ne ho più parlato perchè ti vedevo molto giù e mi dispiaceva..è successo un piccolo miracolo,speriamo che non sia solo un'illusione e che rimanga così..un giorno se ne avrai voglia te ne parlerò.

Un bacio

mithril ha detto...

Ma che bella notizia!!!!!
Ma certo che me ne devi parlare!!!
Il fatto che noi siamo in questa situazione non mi fà essere di certo triste se agli altri le cose vanno bene, anzi! Mi fà capire che molto è stato fatto dalla medicina e molto si farà! E perchè no, magari torno ad essere più credente :o)

PS.Se non ti va di scrivere qui, sulla colonna di destra c'è un bottone con scritto "contattami". E' la mail del blog :o)

Anonimo ha detto...

cia raffa, eccomi dopo una pausa riposo!!
Bella la notiziola alimentare!!
I broccoli crudi sono anche molto buoni e buona è anche l'insalata di cavolfiore. Qui ne mangiamo parecchi perchè di verdure verdi non ce ne sono tante...e io preferisco farle crude, tagliate sottili e condite con olio e un pochino di aceto balsamico. Il bello che anche Mauro le preferisce crude!!
Ti mando un abbraccio a te al papa' alla mamma e alle tartatughe!!
Anche la mia piccola ora si è svegliata e sta mangiando come un elefante!! Rosa

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