lunedì 2 febbraio 2009

La spesa anti-cancro


Più leggero, variegato e il più possibile naturale. Dovrebbe essere così il perfetto carrello della spesa anti-cancro, basato su poche e semplici regole contenute in un opuscolo distribuito dall'Airc. Il cibo, infatti, contiene molte sostanze che "possono far sì che le molte cellule che ogni giorno, all'interno dell'organismo umano, prendono la strada della trasformazione maligna - spiega l'Airc - vengano eliminate dai sistemi di difesa o addirittura bloccate nella progressione e riportate allo stato di cellule sane". Tra questi cibi 'toccasana' ci sono classici come il pomodoro, lo yogurt, il cavolo e l'aglio, così come le arance, il té verde e il vino rosso. Tra quelli più 'esotici', invece, ci sono le alghe, la soia e i semi di lino, oltre a diverse spezie. "Certo alimentarsi con le alghe non è facile per chi non é abituato al loro sapore - dicono gli esperti - ma basta cominciare con piccole dosi, come quelle contenute nel sushi della cucina giapponese". Con la soia, invece, è meglio iniziare da giovani: i suoi fitoestrogeni, che proteggono dai tumori dipendenti dagli ormoni (come quelli al seno e alla prostata), agiscono di più se il loro consumo è costante nel tempo. Tra le spezie sono consigliati lo zenzero e la curcuma, mentre quelle più vicine alla dieta mediterranea che hanno ottime proprietà anti-cancro ci sono timo, maggiorana, origano, basilico e rosmarino. Saper scegliere bene i cibi da mettere nel carrello, però, da solo non basta: per prevenire il più possibile i tumori, spiega l'Airc, bisogna anche ricordare alcune semplici regole. La prima è diminuire la quantità di calorie giornaliere, limitando ad esempio le bevande zuccherate, dato che l'obesità é un importante fattore di rischio per la comparsa di molti tumori. Inoltre è utile ridurre il consumo di carni, specie quelle rosse, che aumentano il rischio di tumori al colon. Da evitare anche troppi cibi, affumicati, fritti o elaborati con metodi industrali. Infine, bisogna ricordare che "nessun supplemento alimentare, come gli integratori, ha la stessa efficacia della sostanza contenuta nell'alimento naturale, perché spesso l'effetto benefico dipende da una sinergia tra diversi composti che la natura ha selezionato. In certi casi, come ad esempio quello dei fitoestrogeni - conclude l'Airc - gli integratori sono addirittura negativi, mentre il composto naturale, per esempio quello contenuto nella soia, è benefico".
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3 commenti:

Anonimo ha detto...

bell'articolo pubblicato !! Mi sono ritrovata a pensare quante delle cose elencate metto nel mio carrello della spesa? Certo abbastanza e poi le alghe ogni tanto io le mangio (un passato di seguace zen eh eh eh) pero' non riesco a farle mangiare ai miei. La soia ci piace e faccio spesso lil riso integrale con la soia (legume secco)...pero'' delle vote mi cadono le braccia, mi vengono tanti dubbi...bastasse solo questo!!
ps spero che questa volta mi prende il post..due giorni fa ti avevo scrtritto un post lunghissimo (povera raffa!) e poi non me lo ha preso...

Anonimo ha detto...

e vai è stato pubblicato !!! Bacini da rosa

mithril ha detto...

Infatti Rosa, è la stessa cosa che penso anch'io, bastasse solo questo!!! :o(((

A volte ho problemi anch'io a pubblicare qui, non chiedermi perchè!!! :o((( Allora faccio così, prima di cliccare su "posta commento", salvo tutto quello che ho scritto (selezionando e copiando)! In genere al secondo tentativo lo prende! ;oP

Un baccino!
E grazie di esserci! :o)

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