Ricordino papà...

Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale
e ora che non ci sei è il vuoto ad ogni gradino.
Anche così è stato breve il nostro lungo viaggio.
Il mio dura tuttora, né più mi occorrono
le coincidenze, le prenotazioni,

le trappole, gli scorni di chi crede
che la realtà sia quella che si vede.

Ho sceso milioni di scale dandoti il braccio

non già perché con quattr'occhi forse si vede di più.

Con te le ho scese perché sapevo che di noi due

le sole vere pupille, sebbene tanto offuscate,

erano le tue.

Eugenio Montale (Xenion II, 5)

Il ricordino di papà lo abbiamo fatto diverso dai soliti... Secondo me è bellissimo... è in cartoncino con lievissime righine verticali (non mi piaceva liscio) 15 x 45 cm che si piega su se stesso in tre parti diventando un quadrato. Ovviamente c'è anche la busta coordinata. In pratica abbiamo scelto uno di quei cartoncini che si usano per gli annunci del matrimonio...

...ed è stata una sensazione strana quando mi hanno detto che quei cartoncini avevano quel fine perchè i giorni dei funerali (ce ne sono stati due, uno dove abitiamo e uno nel paese di origine di papà), mentre aspettavo che portassero papà davanti alle Chiese... io... mi sentivo come una sposa che aspetta il suo sposo per, appunto, andare all'altare a sposarsi... sì, mi sentivo proprio così. Mi ero messa i miei vestiti più belli, mi ero truccata per bene... per lui...

Sulla pagina di facciata c'è riportato il simbolo dell'infinito che vedete, non scelto a caso, ma per l'anello che lui mi avaeva regalato e c'è scritto "Ricordando Alfonso".... (l'anello)

Quando si apre si vedono tre parti: nella prima c'è questa poesia di Montale, che non è altro che la dedica di mamma per lui... e credo non ci siano altre parole da aggiungere. la trovo bellissima. Nella parte centrale c'è, stampata, la foto di papà con le date (senza la croce e la stella o N e M) e il simbolo oo che si ripete... Non ho voluto mettere la foto, ho preferito fare questa stampa, con i bordi sfumati perchè con questo genere di cartoncino, sembra un disegno... Infine nella parte destra c'è la mia dedica per lui: una lettera che gli scrissi, che avevo, in parte, scritto anche qui, e che ho trovato scanerizzata sul suo PC, doveva essergli piaciuta molto....

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Caro papà,
mi hai fatto crescere con la tua dolcezza; mi hai stretto forte a te nell’abbraccio più sicuro e protettivo; mi hai fatto toccare il cielo prima ancora che io camminassi. Mi hai insegnato le tabelline, ad andare in bicicletta, a disegnare. E ad andare sempre avanti, a testa alta, anche tra mille paure. Mi hai insegnato il sacrificio e il valore di una famiglia splendida come la nostra.
Mi rendo conto di non essere una figlia perfetta, quella che avresti meritato tu, ma nessuna figlia ti avrebbe potuto amare più di quanto io amo te, papicchio!
La mia vita ruota intorno a te perché comunque (ma tu non dirlo, sarà il nostro piccolo segreto!) tu sei sempre stato, sei e sarai l’uomo più importante della mia vita!
Stammi sempre vicino, con il tuo sorriso, la tua dolcezza e il tuo amore, perché così mi sento serena, forte e al sicuro.
Sei il papà più bello del mondo, sei il mio eroe! Sei come io vorrei essere.
Grazie di essere il mio speciale e personalissimo papà!
Ti adoro e ti amo profondamente!
Insieme, io, tu e mamma ce la faremo…
Tua Pipa

Insomma, tutto è stato studiato nei minimi particolari, senza le solite frasi di rito. Traspira il nostro dolore e il nostro amore per lui...